Gli auricolari Bluetooth sono tra i dispositivi più facili a danneggiarsi per alcune buone ragioni: a volte si dimenticano in una tasca quando i vestiti finiscono in lavatrice, oppure il sudore generato dall'attività fisica penetra all'interno. Tuttavia è facile risolvere questi inconvenienti
Il primo passo per riparare l'auricolare Bluetooth è asciugarlo. Dovresti farlo subito, poiché più passa il tempo, maggiore è la probabilità che il dispositivo subisca danni permanenti.
Per fare ciò, scuotere semplicemente il dispositivo per rimuovere l'acqua in eccesso.
Quindi dovrai aprirlo. La maggior parte degli auricolari Bluetooth può essere aperta senza attrezzi rimuovendo il coperchio con un cacciavite piatto o anche con il bordo di un'unghia.
Quindi, riempire un bicchiere con acqua deionizzata (o, se disponibile, distillata) e posizionare il dispositivo al suo interno. Non preoccuparti, l'acqua distillata non causerà alcun danno. L'acqua distillata è non conduttiva e non corrosiva, quindi quasi certamente non causerà alcun problema con il dispositivo. Agitare il dispositivo sott'acqua per far sì che l'acqua rimanga mescolata con l'acqua distillata. Rimuovere il dispositivo dall'acqua distillata e agitarlo per renderlo il più asciutto possibile.
Soffiare nel dispositivo per rimuovere quanta più acqua possibile. Ancora meglio sarebbe usare una bomboletta ad aria compressa per farlo asciugare.
Riempire un nuovo bicchiere pulito con altra acqua distillata e immergere nuovamente il dispositivo. Lasciar riposare lì per alcune ore. Questo diluirà eventuali resti di sapone e, cosa più importante, i sali diluiti nell'acqua che è entrata nel dispositivo quando si è bagnato inizialmente. Mentre l'acqua distillata non è dannosa per l'elettronica, l'acqua del rubinetto lo è poiché contiene sali che la rendono conduttiva e potenzialmente corrosiva. La rimozione di questi sali e di qualsiasi altra impurità nell'acqua è fondamentale.
Infine occorre asciugare il dispositivo. Deve assolutamente tornare perfettamente asciutto. Agitare di nuovo l'acqua in eccesso e poi soffiare nel dispositivo (evitare di sputarci dentro mentre si soffia, se uno sputo entra nel dispositivo, reimmergere in acqua distillata). Anche in questo caso si preferisce l'aria compressa, ma fare attenzione a non soffiare troppo forte nel dispositivo perché un flusso d'aria troppo forte potrebbe essere dannoso . Quindi perfezionare l'asciugatura mettendolo in un sacchetto a chiusura lampo con del riso o, ancora meglio, una confezione inutilizzata di gel di silice (se ne trovano facilmente negli imballi dei dispositivi elettronici di un certo valore).
Sigillare il sacchetto e lascialro riposare al sole (ma senza che diventi troppo caldo). Ogni poche ore aprire il sacchetto per rimuovere l'umidità in eccesso e sostituire il riso. Lasciar riposare per un giorno o due. Una volta completamente asciutto, occorre collegare il dispositivo per caricarlo. La batteria sarà molto probabilmente completamente scarica (basse correnti attraverso l'acqua sporca lo fanno) ma dopo alcune ore nel caricabatterie dovrebbe tornare a funzionare.
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