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Il Bootloader, la Recovery e la magia dello sblocco

Introduzione

I dispositivi android, in particolare i modelli Nexus developer-friendly di Google, si prestano molto bene a procedure di sblocco e a smanettamenti vari. I passi e le opzioni necessari possono variare a seconda del modello.

Il sistema operativo Android, basato su Linux, è abbastanza modulare da consentire la sostituzione e l'aggiornamento di certi componenti del sistema: bootloader, recovery, app per la radio, sistema operativo e interfaccia utente. Così come è possibile sostituire l'applicazione predefinita schermata home/lanciatore applicazioni con una che vi piace di più, è possibile installare una diversa build - comunemente chiamata ROM - del sistema operativo open source Android (AOSP) per migliorare le prestazioni o l'aggiornabilità.

Anche senza cambiare il sistema operativo, è possibile utilizzare una partizione recovery (di ripristino) personalizzata. Team Win (TWRP) e ClockworkMod (CWM) sono le recovery di terze parti più popolari e sono disponibili per molti dispositivi Android. Queste forniscono funzioni di manutenzione avanzate, come ad esempio la possibilità di installare applicazioni root che concedono all'utente e alle applicazioni privilegi di amministratore.

Strumenti

Lo strumento di base per lavorare con un dispositivo Android è l' Android Software Development Kit (SDK), che include strumenti come fastboot e adb (Android Debug Bridge). Esistono versioni "lite" di terze parti degli strumenti di base per la maggior parte dei sistemi operativi. Esistono strumenti con un'interfaccia grafica che elimina la complessità dell'uso degli strumenti a riga di comando per eseguire operazioni comuni, pur restando strumenti altrettanto potenti.

Attenzione

Lo sblocco, l'installazione di ROM e altri programmi, il root del dispositivo potrebbero far decadere la garanzia. Si corre anche il rischio di "bricking" (rendere inutilizzabile e irreparabile) il telefono o il tablet. Decidendo di seguire uno qualsiasi dei passaggi qui descritti l'utente se ne assume la piena responsabilità.

Alcune applicazioni potrebbero non funzionare più dopo aver effettuato il root o lo sblocco del dispositivo. Ad esempio, in Android 6.0, Android Pay ora rileva se il sistema è stato compromesso in tal modo e smetterà di funzionare.

Ulteriori Informazioni

Google Nexus

XDA developer forums

  1. Il Bootloader, la Recovery e la magia dello sblocco, Riavvio al bootloader, o riavvio in modalità provvisoria: passo 1, immagine 1 di 3 Il Bootloader, la Recovery e la magia dello sblocco, Riavvio al bootloader, o riavvio in modalità provvisoria: passo 1, immagine 2 di 3 Il Bootloader, la Recovery e la magia dello sblocco, Riavvio al bootloader, o riavvio in modalità provvisoria: passo 1, immagine 3 di 3

    • Tutti i passaggi di questa guida variano da un modello di telefono all'altro. Leggi la documentazione del dispositivo per determinare i passaggi specifici richiesti.

    • Per spegnere la maggior parte dei telefoni, va tenuto premuto il pulsante di accensione fino a quando non appare un messaggio. Fai un tap sul messaggio a comparsa. Alcuni dispositivi potrebbero avere un comando "Spegni" nel menu impostazioni.

    • Se il telefono va in crash o si blocca dopo l'avvio, prova a riavviare in modalità provvisoria: nel passo precedente, fai un tap e tieni premuto "Spegni" fino a quando il comando non passa a "Riavvio in modalità provvisoria". Tocca OK.

    • La maggior parte delle applicazioni di terze parti non funziona in modalità provvisoria. Se il telefono funziona bene, allora riavvia normalmente e inizia a disinstallare le app fino a quando non identifichi l'app incriminata.

    • Le impostazioni di alcune app andranno perse o verranno resettate dopo l'utilizzo della modalità provvisoria. Potrebbe essere necessario impostarle di nuovo.

    • Con il telefono spento, tieni premuta una combinazione di pulsanti per entrare nel bootloader. I modelli Google Nexus hanno combinazioni specifiche come tenere premuti simultaneamente i tasti Volume giù e Accensione.

    • Il bootloader del tuo dispositivo potrebbe avere un aspetto diverso da quello del Nexus 5 visibile in foto. Non preoccuparti. Qui vengono riportate le informazioni essenziali: modello di telefono, variante del prodotto, numero di serie/IMEI, SIM e stato di blocco del bootloader.

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  3. Il Bootloader, la Recovery e la magia dello sblocco, Bootloader, fastboot: passo 2, immagine 1 di 1

    • Il bootloader spesso visualizza informazioni come il modello del telefono, la versione del fastboot, se è sbloccato o meno.

    • Per i dispositivi Google Nexus, è ora possibile collegare il telefono a un computer (Windows, MacOS, Linux) per eseguire gli strumenti SDK Android, consentendo l'invio di alcuni comandi.

    • Il comando Android SDK fastboot consente di sbloccare il bootloader, la reinstallazione del sistema operativo originale, la creazione di una nuova partizione di recupero. Controllare la documentazione dell'SDK Android per ulteriori dettagli, o digitare fastboot -h da riga di comando.

    • Flashare un telefono può spesso cancellare tutti i dati e le impostazioni dell'utente. Lo sblocco del bootloader da fastboot cancellerà tutti i dati utente presenti sul vostro telefono in via precauzionale. Salva una copia delle informazioni o media che desideri conservare prima di sbloccare il bootloader.

    • Alcuni produttori a volte forniscono un codice personalizzato basato sull'IMEI (numero di serie unico) del telefono, necessario per lo sblocco.

    • Flashare un telefono Android con ROM compatibili (firmware e software operativo) fa parte del divertimento di smanettare con i telefoni Android. Dal menu del bootloader si può modificare la dotazione di software del telefono. Ad esempio, Google fornisce delle "immagini di fabbrica" complete per riportare i modelli Nexus com'erano da nuovi.

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  4. Il Bootloader, la Recovery e la magia dello sblocco, La recovery è vostra amica: passo 3, immagine 1 di 1

    • Dalla schermata del bootloader, attraverso i pulsanti del volume si possono selezionare le opzioni Avvio, Spegnimento, Riavvio Bootloader, oltre a... Recupero. Solitamente per eseguire la funzione visualizzata basta premere il pulsante accensione.

    • La partizione di ripristino è un rudimentale mini sistema operativo che permette di installare aggiornamenti, pulire la partizione della cache ed eseguire un reset di fabbrica su un telefono che non può essere avviato correttamente (ad es. in un bootloop senza fine, senza mai raggiungere una schermata di sblocco).

    • Non si chiama di ripristino senza motivo - è uno strumento essenziale per il recupero di un telefono guasto.

    • Immagini di recupero di terze parti (come ClockworkMod) offrono, ai telefoni supportati, funzioni avanzate che includono il backup e il ripristino di parti del sistema, il montaggio di partizioni solitamente accessibili solo dopo che il sistema operativo Android è in esecuzione, e l'installazione di un servizio di root.

    • Simile al comando superutente di Unix, root permette all'utente di eseguire azioni a livello di sistema. Il root è uno strumento potente che abilita alcune funzionalità e l'accesso al sistema operativo mentre è in esecuzione.

    • Il root inibisce le protezioni di sicurezza del sistema operativo e dovrebbe essere fatto solo comprendendone del tutto i rischi. Non si dovrebbe mai concedere ad un'app installata l'accesso root o il permesso di installare un servizio root senza sapere esattamente di cosa ha bisogno. Al 99,9% delle applicazioni non serve mai l'accesso root.

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Conclusione

Congratulazioni! Ora sapete qualcosa in più su come risolvere i problemi del sistema operativo con il vostro telefono Android OS.

Altre 155 persone hanno completato questa guida.

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Autore

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David Spalding

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15 Commenti

i have unlocked the mobile and wiped all logos ,bootloader,system,cache everything and disconnected from pc . and now my phone is not turning on . is there any way to recover it.

maanjunadh - Replica

Wow, why did you do that?? You've removed the operating system components that your phone needs to run, it should be no surprise that it is bricked. Have you tried to boot into bootloader?

How to recover, if you can, depends upon the model. You'll need to ask a question in the specific topic forum for your phone hardware. If you cannot even boot to the bootloader to run fastboot, you probably need a suitably equipped phone repair shop or factory service center to reflash the phone at the hardware level.

David Spalding -

I have rooted my Moto g5 plus phone using magisk and twrp for recovery. It is working perfectly fine with no issues. Then I wanted to do OTA updates. I have backed up my partitions. But I dint have the original partitions. So I flashed boot.img , logo.bin and recovery.img from POTTER_AMZ_7.0_NPNS25.137-35-5_cid18_subsidy-DEFAULT_regulatory-DEFAULT_CFC.xml.zip. firmware. And then rebooted but its stuck in Your device will boot in 5 seconds. Please help

Sujitha Jose - Replica

I have rooted my Moto g5 plus using Magisk and twrp for recovery. It was working perfectly fine. I wanted to do OTA updates. I have backed up my partitions. Flashed boot.img, logo.bin and recovery.img from POTTER_AMZ_7.0_NPNS25.137-35-5_cid18_subsidy-DEFAULT_regulatory-DEFAULT_CFC.xml.zip. firmware. Rebooted the phone but its stuck at Your device will boot in 5 seconds. Please help

Sujitha Jose - Replica

Sujitha Jose, If you have rooted your Android device and looking out to get the OTA updates, please remove the old magisk installed on your device and install the Magisk Manager Latest Version from the official website http://magisk-manager.com/ as the recent update has got you everything about the OTA updates. You don’t need do anything else.

Magisk Manager - Replica

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